Comune di Ferrara

salta i contenuti principali a vai al menu QUESITO - Nella miglioria punto B2b-sistemazione delle aree esterne, si fa riferimento alla sistemazione dell’area davanti all’ingresso del lato nord del fabbricato ricostruito e facente parte del giardino della biblioteca Ariostea; chiediamo quale sia l’estensione di tale area o se il limite è esattamente quello rappresentato nella tavola di progetto A8.
RISPOSTA – L’estensione dell’area posta a nord del fabbricato ricostruito interessata dalla miglioria richiesta è quella indicata nella tavola di progetto A8.

QUESITO - Nell’abaco degli infissi (tav. A11 di progetto) manca la planimetria di riferimento del sottotetto; inoltre essendoci incongruenze tra i codici indicati nelle piante dell’abaco degli infissi e l’abaco stesso si chiede a quale dei due fare riferimento.
RISPOSTA – La tav. 11 - ABACO INFISSI TIPO – intende rappresentare la “tipologia” degli infissi, inerenti finestre e portefinestre previsti nel progetto, i quali variano esclusivamente per le dimensioni delle fonometrie. Per esempio in tutto il piano terra abbiamo la tipologia F, sia sul fronte che sul retro, e al secondo piano la tipologia F2, sia sul fronte che sul retro. Per quanto riguarda il sottotetto si intende una tipologia simile a quella degli altri piani, diversa solo nelle dimensioni.
L’unica incongruenza rilevata, causa refuso, è riferita alla porta tagliafuoco denominata PTF2, situata in collegamento tra l’edificio esistente e il corpo nuovo, erroneamente denominata nella pianta di riferimento PTF3.

QUESITO - Nella voce 13.NP.15 MONTACARICHI viene riportata la descrizione di fornitura e posa in opera del montacarichi includendo però la struttura metallica del vano corsa (con annesse certificazioni) come di seguito descritta:
“Vano corsa
- Dimensioni vano: Dimensioni interne:
1380 mm larghezza x 1600 mm profondità; Dimensioni esterne: 1520
mm larghezza x 1715 mm profondità;
- Profondita fossa - 170 mm;
- Testata: 2400 mm;
- Materiale vano: struttura metallica in alluminio, con montanti e traverse in alluminio naturale e tamponamento in vetro trasparente, copertura in alluminio naturale, tamponamento sul lato A in vetro trasparente, tamponamento sul lato B in vetro trasparente, tamponamento sul lato C in vetro trasparente, tamponamento sul lato D in vetro trasparente;
- Posizione: struttura interna all'edificio
[…]
dichiarazione di idoneità della struttura metallica secondo la normativa N.T.C. 2008 (previa compilazione del modulo per adempimenti N.T.C. “

Tuttavia dagli elaborati grafici (stato di fatto A2 PIANTE A4 SEZIONI e stato di progetto A8 PIANTE A10SEZIONI) E dalle voci 3.B02002.b Formazione di muratura,[…] si evince che invece la struttura del vano corsa è realizzata in muratura.
Si chiede pertanto conferma di questo e se scorporare la descrizione del vano corsa in alluminio dalla descrizione della voce 13.NP.15.”
RISPOSTA – La struttura del vano corsa del montacarichi è realizzata in muratura come descritto negli elaborati tecnici di progetto. Per la descrizione nella voce 13.NP.15 MONTACARICHI della struttura metallica del vano corsa, trattasi di refuso.

QUESITO - Le due porte di uscita al piano terra del nuovo intervento possono essere traslate al filo esterno del fabbricato in modo da recuperare spazio per una bussola automatica.
RISPOSTA - Non sono ammesse variazioni alle scelte architettoniche del progetto.

QUESITO - Al piano primo delle due vetrate ovest e nord il senso di apertura delle finestre è ora verso l’esterno può essere invertito verso l’interno, anche per motivi di pulizia?
RISPOSTA - Trattasi di refuso grafico. Per il disegno degli infissi si fa riferimento alla tavola A9 – Prospetti e A11- Particolari infissi corpo nuovo.

QUESITO - Si possono modificare le porte vetrate al P.t. E 1°p. spostandole al centro in modo da avere due vetrate verticali laterali, ma in particolare è necessario per avere lo spazio di scorrimento al p.t. a dx e sx dell’apertura automatica nella bussola da proporre.
RISPOSTA - Non sono ammesse variazioni alle scelte architettoniche del progetto.

QUESITO – Nel punto “B1 b - Qualità del trattamento finale sulle murature interne, faccia a vista e intonacate” viene esplicitato che “Il trattamento finale di finitura delle murature interne, sia quelle intonacate che quelle lasciate faccia a vista, prevede di essere eseguito tramite tinteggiatura con idropittura traspirante (vedi art. 6.A20018.b E.P.).” Tuttavia l’art. citato 6.A20018.b si riferisce a “Tinteggiatura con idropittura a base di resine silossaniche […] per esterni […]”.
Si chiede pertanto:
- se la qualità del trattamento oggetto di miglioria al punto B1B debba riguardare la finitura delle superfici interne (quindi l’art. 6.A20012.a E.P) oppure quelle esterne (quindi l’articolo 6.A20018.b);
- nel caso riguardi la finitura delle superfici interne:
a) nel c.m.e. l’art. 6.A20012.a fa riferimento alla voce A08037, della quale non vi è altra indicazione nel computo, pertanto si chiede a cosa si riferisca;
b) Il riferimento esplicito alla voce sembra riguardare i tinteggi delle sole superfici intonacate, escludendo quelle faccia vista; è corretto?
- In caso contrario si richiede quali siano le superfici lasciate a vista (interne o esterne) oggetto della miglioria.
QUESITO - Miglioria B1b - trattamento finale murature: la voce del disciplinare parla di finitura delle murature interne, citando un articolo del computo metrico che si ricollega alle quantità delle superfici esterne.
Chiedo se la miglioria della finitura verte sulle pareti esterne o interne.
RISPOSTA – L’oggetto della miglioria di cui al sub-criterio B1b riguarda il trattamento finale sulle murature interne. Nel progetto sono previste murature interne intonacate e alcune lasciate faccia a vista. Si chiede una miglioria ai prodotti genericamente indicati nell’EPU alle voci 6. A2OO18.a e 6. A2OO18.b nella specie delle tinte murali più idonee nell’ambito dei materiali per il restauro e adatte alle differenti superfici previste.
Le murature lasciate faccia a vista non sono state puntualmente individuate ma sono previste nella misura di un terzo circa della superficie totale di tutte le pareti interne.
Per la voce A08037 presente nell’art. 6. A2OO18.a, trattasi di refuso.

QUESITO – Miglioria B2b: il sistema d’irrigazione è da estendersi al cortile della biblioteca Ariostea o è limitato alle aree verdi da individuarsi nel giardino di Casa Niccolini?
RISPOSTA Il sistema di irrigazione richiesto riguarda solo il giardino di pertinenza della Casa Niccolini.

QUESITO – I due pozzi a servizio dell’impianto di riscaldamento/raffrescamento sono esistenti?
RISPOSTA – I pozzi a servizio dell’impianto di riscaldamento/raffrescamento non sono esistenti, ma di nuova realizzazione e comunque previsti al di fuori del presente appalto.

QUESITO - Miglioria B2d capoverso 2: la divisione della sala polivalente è prevista dove in progetto vengono indicate delle porte scorrevoli, oppure è richiesta un’ulteriore parzializzazione dell’ambiente?
RISPOSTA – La divisione della sala polivalente al piano terra è prevista dove in progetto vengono indicate le porte scorrevoli.

QUESITO – Miglioria B2d capoverso 3: nel punto ove si chiede di aumentare la sicurezza dell’immobile, si contemplano le opere in ferro già realizzate nel complesso della biblioteca, si chiede la fornitura e posa di inferriate su tutte le forometrie di casa Niccolini?
RISPOSTA – La fornitura delle inferriate e’ gia prevista dal progetto.

QUESITO – Miglioria B2d capoverso 3: nel punto ove si chiede di aumentare la sicurezza dell’immobile, si citano le vie di accesso da via Romiti, chiedo se si intende sostituire il portone del giardino, con una cancellata in ferro simile a quella del giardino della biblioteca Ariostea.
RISPOSTA – La miglioria di cui al punto B2d, terzo capoverso, è riferita all’accesso al giardino su via Romiti, dove attualmente vi è un vecchio portone in legno. Si chiede la realizzazione di una chiusura più sicura nella forma e nei materiali, che per uniformità deve tenere conto delle caratteristiche del cancello esistente nel complesso bibliotecario.