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AREA STAZIONE... E OLTRE - 2014
"AREA STAZIONE... E OLTRE". Una serie di incontri e iniziative per migliorare la vivibilità dei quartieri a rischio
“La città si-cura. Idee e strumenti per la vivibilità urbana”. È questo il nome del ciclo di iniziative che prenderanno il via il 6 dicembre 2014 alle ore 10 – presso la Casa della Protezione Civile in Piazzale Castellina angolo via N. Sauro.
Promossa e organizzata dal Centro di Mediazione e dall'Ufficio Sicurezza Urbana del Comune di Ferrara,
"La città si-cura" è un ciclo itinerante di incontri informativi e formativi rivolti agli abitanti dei quartieri cittadini che maggiormente segnalano problematiche di insicurezza e scarsa vivibilità (Grattacielo e zona Stazione, Barco e zona via Bologna).
Gli incontri, aperti a tutta la cittadinanza, intendono creare un dialogo sulle diverse tematiche che si intrecciano rispetto al tema della sicurezza urbana. In questo senso, obiettivo del programma di incontri sui tre territori è sia quello di favorire una visione informata e consapevole dei fenomeni di marginalità e degrado, sia soprattutto quello di fornire reali strumenti operativi e competenze ai cittadini per contribuire attivamente alla cura e riappropriazione dei luoghi urbani e al consolidamento dei legami sociali. E questo grazie alla presenza di diversi esperti, già protagonisti di buone prassi riconosciute.
Il primo incontro ha per titolo:
“Le reti sociali e la partecipazione per la cura dei beni comuni” e vedrà coinvolto Federico Bastiani fondatore della Social Street di Via Fondazza (BO), la prima social street italiana, capostipite di un fenomeno divenuto nazionale che anche a Ferrara ha portato ad esperienze positive. Con Federico Bastiani dialogherà infatti, raccontando la sua esperienza, Alida Nepa fondatrice della Social Street di Via Pitteri a Ferrara.
All’incontro saranno presenti anche i
rappresentanti dell’Urban Center del Comune di Ferrara che presenteranno il progetto “Cittadini e amministratori insieme per i beni comuni” teso all’analisi all’elaborazione e alla regolamentazione di forme di collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni.
L’incontro è programmato per il
6 dicembre 2014 dalle 10 presso la Casa della Protezione Civile in Piazza Castellina e sarà presentato nuovamente, per coinvolgere cittadini di altri territori “a rischio”, il 13 dicembre 2014 alle 10 presso l’Auditorium della Biblioteca Bassani a Barco (Via Grosoli, 42) e il 17 gennaio 2015 alle 10 presso l’IIS Aleotti.
Con la medesima metodologia, tesa a creare partecipazione e coinvolgimento “dal basso” nel mese di
febbraio 2015 è in programma un incontro dal titolo
“L’organizzazione di eventi socio-culturali sul territorio” con protagonisti soggetti organizzatori di grandi e piccole manifestazioni cittadine e i funzionari del Comune (U.O. Manifestazioni Culturali e Turismo) che seguono tali manifestazioni.
Infine nel mese di
aprile 2015, compatibilmente con le loro esigenze di servizio, è in programmazione un terzo incontro, questa volta con le
Forze dell’Ordine dal titolo:
“La sicurezza partecipata: regole di prevenzione e comportamenti di sicurezza dai reati predatori – la collaborazione reciproca tra cittadini e Forze di Polizia”.
Di carattere maggiormente tecnico e informativo è invece il
ciclo d'incontri “Nei luoghi comuni, oltre i 'luoghi comuni'. Sicurezza urbana: allarme sociale e analisi dei fenomeni” sempre promosso da Centro di Mediazione e Ufficio Sicurezza, che prenderà avvio gennaio 2015 con la finalità di esplorare le diverse tipologie di problematiche che, nel senso comune, vengono ricondotte all'insicurezza cittadina. Con il supporto di addetti ai lavori, studiosi e tecnici competenti saranno analizzate le tematiche dell'immigrazione, della prostituzione e dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti e le principali teorie e pratiche per promuovere la sicurezza da un punto di vista legale, sociologico e socio-sanitario. Si intende così fornire ai cittadini un bagaglio di strumenti e conoscenze per un approccio consapevole alla complessità di tali tematiche.
Sia La città si-cura sia Nei luoghi comuni, oltre i “luoghi comuni” si collocano all'interno delle attività previste dal progetto “Area Stazione…e oltre”, predisposto dall'
Ufficio Sicurezza e dal Centro di Mediazione e reso possibile grazie a un recente Accordo di Programma tra il Comune e la Regione Emilia Romagna. Oltre a tali interventi, il progetto permette la realizzazione di numerosi percorsi di monitoraggio urbano, mediazione sociale e azioni di stimolo all'integrazione e alla coesione sociale nelle aree più sensibili, corsi di lingua italiana per cittadini stranieri, doposcuola per minori presso la sala Polivalente Grattacielo, scuola estiva di italiano per bambini “Il Grattacielo”, coinvolgimento del Consiglio delle Comunità straniere e dei comitati cittadini nella progettazione e realizzazione di programmi di animazione sociale sul territorio, co-progettazione di iniziative di sensibilizzazione e informazione in ambito interculturale, interventi strutturali e manutentivi sulla pubblica illuminazione, coinvolgimento delle realtà studentesche per favorire nuove frequentazioni presso l’area stazione.